Chi non conosce i nastri da imballaggio? Conosciuti anche come scotch per imballaggio, ci accompagna fin dall'infanzia, quando lo usavamo con entusiasmo per attaccare qualsiasi cosa ci capitasse sotto mano. Oggi, quel gesto si è trasformato in un’abitudine pratica e utile, perché il nastro da imballaggio è uno strumento necessario sia nella quotidianità domestica e sia come scotch da pacco per le spedizioni.
Dalle spedizioni al fai da te, passando per riparazioni temporanee e utilizzi in ambiti professionali, il nastro adesivo ha mille volti e altrettante applicazioni. Ma come scegliere quello più adatto alle proprie esigenze per spedire pacchi? E come usarlo al meglio per evitare sprechi negli imballaggi? Scopriamolo insieme in questo nostro nuovo articolo.
Nastri imballaggio: le varie tipologie in commercio
I nastri da imballaggio non sono tutti uguali, infatti in commercio ne esistono varianti differenti, ognuna delle quali con caratteristiche specifiche. Vediamo quali sono:
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Nastro imballaggio in carta Sempre più spesso i piccoli pacchi degli e-commerce vengono imballati utilizzando questa tipologia di scotch da imballaggio. Il nastro adesivo di carta da imballaggio è molto resistente, al contrario di quanto si possa pensare, perche spesso è costituito anche da un'anima di tessuto. Essendo biodegradabile, rappresenta altresì una scelta ecologica sostenibile nel trasporto merci. |
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Nastro imballaggio in polipropilene (PPL) Il nastro imballo in PPL è tra i più diffusi grazie alla sua economicità e versatilità. È indicato per chiudere pacchi leggeri e medi, ma meno resistente rispetto ad altre tipologie. La sua disponibilità è in vari colori e finiture, comprese versioni trasparenti e opache, oltre che il classico marrone. |
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Nastro imballaggio in PVC Più robusto e resistente del PPL, il nastro per imballaggio in PVC è perfetto per scatole pesanti o utilizzi in condizioni difficili, come magazzini con temperature estreme. Ha un’eccellente adesione e una buona elasticità, rendendolo ideale per sigillature affidabili. Inoltre, è ideale per le personalizzazioni con il logo aziendale. |
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Nastro imballaggio telato Queste tipologie sono perfette per fissaggi discreti e permanenti perché offrono una straordinaria resistenza sulle scatole di cartone. Ideali per riparazioni o fissaggi robusti che richiedono una maggiore aderenza. |
I nastri imballaggio, specialmente quelli in PPL e in PVC si differenziano anche per silenziosità e/o rumorosità durante lo srotolamento. Possono avere dimensioni in larghezza e lunghezza variabile: da 5, 7 e 10 cm di larghezza, da 25 a 50m di lunghezza. Inoltre, esistono nastri per imballo adesivi speciali pre-stampati con diverse diciture, come ad esempio: "Non sbancalare"; "Attenzione contiene vetro"; "Security tape" ecc.
Come scegliere il nastro da imballaggio più adatto
Per individuare il nastro da imballo adatto alle proprie esigenze è importante considerare diversi fattori, soprattutto se si tratta di un utilizzo professionale. Tra questi:
- la tipologia di materiale del nastro per pacchi determina resistenza e flessibilità. PVC e telati sono ottimi per utilizzi intensivi, mentre carta e PPL sono più leggeri e pratici;
- gli adesivi a base di gomma naturale sono ideali per utilizzi a lungo termine, mentre quelli hot melt offrono una buona tenuta a breve termine, perfetti per i pacchi leggeri;
- per dei pacchi pesanti è preferibile optare per dei nastri spessi almeno 32-35my, in PPL o PVC. Per le scatole leggere, uno scotch imballaggio in hot melt sarà più che sufficiente.
Un’attenzione particolare quando si opera in ambienti estremi, in questo caso è bene scegliere nastri per imballaggi resistenti alle variazioni termiche. Per esempio, il PVC regge meglio al freddo, mentre il PPL può essere sensibile alle basse temperature. Nel caso in cui le scatole dovessero rimanere chiuse per molto tempo, si consigliano dei nastri con adesivi acrilici o in gomma naturale, ideali per mantenere la loro adesione nel tempo.
Come si usano i nastri da imballo?
Se ti stai chiedendo come imballare un pacco, devi sapere che i nastri imballaggio giocano un ruolo fondamentale. I nastri imballo, nonostante la loro apparente semplicità, richiedono qualche attenzione per un utilizzo efficiente e senza sprechi. Ecco di seguito alcuni suggerimenti preliminari:
- assicurarsi che l’area su cui applicare il nastro sia pulita e asciutta. La polvere e l’umidità possono compromettere l’adesione;
- durante l’applicazione non bisogna tirare troppo il nastro, soprattutto con il PPL, che potrebbe rompersi o perdere adesione;
- per preservare le proprietà adesive, conservare i nastri in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta del sole.
Come applicare il nastro da imballaggio
L’applicazione del nastro adesivo per imballaggio su una scatola di cartone può sembrare semplice, ma seguendo alcuni accorgimenti si ottengono risultati più sicuri e duraturi. Vediamo quindi come preparare un pacco perfetto grazie anche al nastro da imballo:
- per tagli netti e applicazioni uniformi, un dispenser per nastro imballo è un alleato prezioso, soprattutto per chi lavora con grandi volumi;
- applicare il nastro lungo le giunture della scatola, creando una chiusura a forma di “H” per una tenuta extra sicura;
- due strisce ben applicate sono generalmente sufficienti. Avvolgere più volte il nastro attorno al pacco non sempre migliora la tenuta e spreca il materiale.
Breve video guida su come applicare il nastro adesivo da imballaggio
Nastri imballaggio: domande frequenti
Di seguito alcune domande frequenti inerenti i nastri da imballaggio:
Che scotch usare per i pacchi?
Utilizza nastri da imballaggio in carta, in PPL o PVC da 5 cm di larghezza.
Come mettere nastro da pacchi?
Applica il nastro da pacchi su tutte le giunture in modo da formare un H.
Dove comprare nastro da imballaggio?
I nastri da imballaggio sono disponibili in moltissimi negozi, dai supermercati alle ferramenta, fino a negozi specializzati in materiali per l’imballaggio. Per quantità maggiori o esigenze particolari, le piattaforme online come Raja-pack, Propac o Imballaggi2000 offrono un’ampia scelta spesso a prezzi competitivi.
Come conservare in nastri da imballo?
Per una durata ottimale, conserva i nastri in un luogo asciutto a una temperatura compresa tra 15°C e 25°C. Evita di lasciarli vicino a fonti di calore o in ambienti troppo freddi, condizioni che potrebbero compromettere l’adesione o la struttura del supporto.
Quanto costa lo scotch da pacchi?
Il costo oscilla da 0,60 + IVA all'ingrosso fino a € 2,50 al dettaglio. Il prezzo varia notevolmente tra scotch per pacchi di carta, PPL ed in PVC, silenzioso o rumoroso.
