Comunicati
Il 2023 inizia nel migliore dei modi per SpedireAdesso.com: nei primi giorni del nuovo anno questa azienda siciliana, divenuta tra i leader nel settore delle spedizioni online, ha ottenuto ben 20 mila recensioni sul web. Segno della grande attenzione rivolta al cliente e alla ricerca costante della sua soddisfazione, come testimoniano le medie altissime delle votazioni.
Fedespedi ha inviato stamattina una Circolare C 103/2022 con la quale informa gli associati e gli operatori del settore sulla situazione Brexit e Servizi doganali connessi. Riportiamo alcuni dei rapporti chiave sulla Brexit che la nostra federazione europea CLECAT ha ricevuto. Pertanto, invitiamo i nostri clienti che spediscono nel Regno Unito a tenere in considerazione non solo la questione documentale necessaria allo sdoganamento della merce, ma anche ai giorni di sciopero previsti a dicembre da parte degli operatori doganali in Uk. Tale situazione porterà sicuramente dei ritardi nelle nei ritiri e nelle consegne durante le festività natalizie.
In un mondo in rapida evoluzione, la Brexit rappresenta una delle sfide più significative affrontate dalle aziende europee negli ultimi anni, in particolare nel settore delle spedizioni, dove le nuove regole e restrizioni hanno imposto un rapido adattamento. SpedireAdesso.com accoglie in casa i reporter di Today.it per raccontare l’ascesa nel web di questa piccola realtà di spedizioni locale affermatasi ormai in tutta Europa che si trova ad affrontare adesso la sfida della Brexit. Spedizione di buste, pacchi e pallet in Italia e in Europa, con ritiro e consegna a domicilio tramite corriere espressi rinomati, in tempi di consegna da 1 a 4 giorni lavorativi, a seconda della tratta. Tutto questo senza muoversi da casa, ma mettendosi comodi sul divano e compiendo un paio di click sullo smartphone.
Questa l’evoluzione del settore logistico adoperata da SpedireAdesso.com che rivela alle telecamere di CityNews le regole per una spedizione perfetta nel XXI secolo, alla base della quale non possono assolutamente mancare i 3 imperativi categorici: sicurezza, celerità e convenienza. Quanto richiede il cliente oggi, e ciò che l’azienda è in grado di fornire. La chiave del successo? Il 4 elemento: l’amore verso il proprio lavoro e soprattutto verso i clienti! "Dentro ogni pacco c'è una storia ed è importante che ciò che il cliente ci affida arrivi a destinazione in perfetto ordine” – spiega il Ceo Salvatore Christian Parlacino ai giornalisti. All’Accounting Manager Maria Parlacino spetta invece il compito di raccontare una tra le sfide più importanti che lo spedizioniere online ha dovuto affrontare in questi anni: la Brexit.
Con grandissimo piacere comunichiamo che SpedireAdesso.com contribuirà alla realizzazione di un evento cinematografico inglese dedicato alla figura della Donna italiana. Donne di Mafia è il nome del Mini Film Festival organizzato dall’ente sito in Londra CinemaItaliaUk in occasione della ricorrenza internazionale che celebra le donne, volto a puntare l’attenzione sulle Donne italiane, in particolare sulla figura della donna legata alla mafia così come viene ritratta nel cinema italiano.
Gentili clienti, come ormai stabilito da tempo, dal 1 gennaio 2021 è entrata in vigore la Brexit e la Gran Bretagna (GB) non farà più ufficialmente parte del territorio doganale e fiscale dell'Unione Europea. La circolazione delle merci, incluso il transito di pacchi, buste e pallet tra GB e l'UE da parte di aziende e/o privati verrà considerata come commercio tra un Paese dell’Unione Europea e un Paese terzo e quindi verrà gestita secondo le regole doganali internazionali.
Dai recentissimi aggiornamenti in merito al tanto atteso accordo stipulato tra Regno Unito e UE nei giorni scorsi, anche se la circolazione di merci tra Gran Bretagna e Unione Europea verrà gestita dalla dogana, non è previsto il pagamento di dazi doganali e IVA ad eccezione di alcune tipologie di merci come, per esempio, vino e alcolici. In questo caso, dopo esser stato sdoganato, il pacco andrà in consegna al destinatario che dovrà pagare sugli alcolici spediti una tassa doganale che ammonterà a circa il 30% del valore reale del prodotto.