Sei anche tu in procinto di fare un acquisto dalla Cina? L’importazione dalla Cina è al momento un’opportunità che attira sempre più privati e imprenditori. L’opzione è supportata dal fatto che i prezzi cinesi siano competitivi e i prodotti all’avanguardia. Per evitare sorprese è importante conoscere il processo e il funzionamento per l'importazione dalla Cina, soprattutto in termini di tasse e dazi doganali.
In questo articolo, esploreremo non solo le principali tasse e dazi doganali che si applicano alle importazioni dalla Cina, ma anche una guida passo-passo sulla procedura da seguire, dall'individuazione del fornitore fino alla gestione delle formalità doganali, garantendo che l'importazione avvenga in modo fluido e conforme alle normative. Facciamo chiarezza?
Tasse sulle importazioni dalla Cina: come calcolarle
Dal 1° luglio 2021, tutte le merci importate dalla Cina, indipendentemente dal valore, sono soggette a IVA e dazi doganali. Prima di questa data, i prodotti cinesi con un valore inferiore a 22 euro erano esenti, ad eccezione di categorie specifiche come profumi e tabacco.
In generale, i dazi doganali sono imposte applicate su merci e prodotti che vengono importati dai Paesi extra Unione Europea. L’obiettivo principale è quello di proteggere l’economia locale oltre che garantire l’equilibrio sui prezzi di mercato.
Il costo varia a seconda dell’origine e la tipologia del prodotto. Facciamo un esempio? Un bene cinese importato compete con dei prodotti europei ampiamente disponibili, come capi di abbigliamento, i dazi possono raggiungere il 12%. Al contrario, prodotti di interesse strategico per l’UE come i pannelli solari, possono essere esentati, con un dazio pari allo 0%.
Un discorso differente è per l’IVA, che viene applicata in base al Paese di destinazione. In Italia è generalmente fissata al 22%, ma si abbassa al 4% per beni essenziali come alimenti e libri. Il calcolo viene fatto in base al valore complessivo della merce importata, alla quale bisogna sommare i dazi doganali. Una buona notizia per chi importa beni per scopi commerciali è che l’IVA può essere scaricata, al pari di quella pagata per acquisti all’interno dell’Unione Europea.
Dazi anti-dumping per le importazioni dalla Cina
Questa tipologia viene introdotta nel momento in cui si pensa che un prodotto sia venduto sul mercato europeo, a un prezzo inferiore al costo di produzione. Il processo crea una concorrenza sleale e sono frequenti nei settori dell’acciaio e dell’elettronica, aumentano il costo dell’importazione. Attualmente l'Unione Europea applica dazi antidumping su diverse categorie di prodotti importati dalla Cina. Ecco alcuni esempi recenti:
- Pavimenti in legno: Dal 16 gennaio 2025, è stato introdotto un dazio tra il 42,3% e il 49,2% sulle importazioni di pavimenti in legno dalla Cina.
- Melamina: Il 14 settembre 2023, è stato istituito un dazio antidumping definitivo sulle importazioni di melamina originaria della Cina.
- Biciclette elettriche: Il 20 settembre 2023, è stato introdotto un dazio antidumping definitivo sulle importazioni di biciclette elettriche dalla Cina.
- Lavori di ghisa: Il 4 marzo 2024, è stato istituito un dazio antidumping definitivo sulle importazioni di determinati lavori di ghisa originari della Cina.
Queste misure sono adottate per proteggere l'industria europea da pratiche di dumping, in cui i prodotti vengono venduti a prezzi inferiori rispetto al loro valore normale, spesso a causa di sussidi statali o altre distorsioni del mercato.
È importante notare che le misure antidumping possono variare in base al prodotto e al periodo, quindi è consigliabile consultare le fonti ufficiali o un esperto in materia per informazioni aggiornate.
Come viene calcolato il valore delle merci nelle importazioni dalla Cina
Il valore delle merci è determinato considerando il prezzo d’acquisto (indicato sulla fattura commerciale), i costi di spedizione e il premio assicurativo. Questo valore rappresenta la base per il calcolo di dazi doganali e IVA come possiamo vedere in questo esempio pratico, di seguito:
Se acquisti un prodotto dalla Cina per un valore di 200 euro, con 50 euro di spese di spedizione e 10 euro di assicurazione, il valore imponibile sarà di 260 euro. Supponendo un dazio del 5% e un’IVA al 22%, pagherai:
• Dazi doganali: 5% di 260 euro = 13 euro
• IVA: 22% di (260 + 13) euro = 60,06 euro
• Totale da pagare: 13 + 60,06 = 73,06 euro
Come importare dalla Cina all'Italia
Le procedure di importazione dalla Cina richiedono una serie di passaggi per garantire che le merci siano conformi alle normative doganali e fiscali sia in Cina che nel Paese di destinazione, come l'Italia. Ecco una panoramica delle fasi principali da seguire per importare merce dalla Cina in modo efficace:
1. Ricerca e selezione del fornitore
Il primo passo per l'importazione di beni dalla Cina è selezionare il fornitore giusto. È importante considerare l'affidabilità del fornitore e verificare la reputazione del fornitore, preferibilmente utilizzando piattaforme come Alibaba, dove è possibile leggere recensioni e vedere la certificazione del fornitore. Inoltre, è sempre consigliabile richiedere campioni dei prodotti per verificarne la qualità prima di effettuare un ordine in grande quantità.
2. Contrattualizzazione e negoziazione
Dopo aver selezionato il fornitore, è necessario definire le condizioni di pagamento (ad esempio, bonifico bancario, lettera di credito). A supporto e garanzia è necessario utilizzare gli Incoterms, che sono i termini di spedizione stabiliscono chi si assume la responsabilità per i costi e i rischi durante il trasporto (es. FOB, CIF, EXW).
3. Ordine e produzione
Una volta concordato il contratto, il fornitore procederà con la produzione e preparerà la merce per la spedizione. Durante questo processo, è utile richiedere fotografie della produzione e aggiornamenti sullo stato dell'ordine. Potrebbe essere utile organizzare un ispezione della qualità prima della spedizione finale (opzionale).
4. Scelta del tipo di spedizione
Ci sono diverse modalità di trasporto per le importazioni dalla Cina:
- Spedizione via mare (container marittimi): È la modalità più economica, ma anche la più lenta, e viene generalmente scelta per grandi quantità.
- Spedizione via aerea: È più rapida ma anche più costosa. Adatta a piccole quantità di prodotti urgenti.
- Spedizione via terra (via ferrovia o camion): Una via di mezzo in termini di costi e tempi di transito.
In caso di grandi quantità di merci da importare è consigliabile rivolgersi ad un'importatore dalla Cina professionale per evitare brutte sorprese.
5. Documentazione necessaria
Per l'importazione dalla Cina, è fondamentale preparare e ottenere i documenti doganali corretti corretti. Ecco i principali:
- Fattura commerciale: Dettaglia il valore delle merci, con i codici doganali la descrizione dei prodotti e le condizioni di vendita.
- Packing list: Elenca i contenuti di ogni colli.
- Bill of Lading (BOL): È il documento di trasporto che certifica il carico della merce.
- Certificato di origine: Indica l'origine delle merci e può essere richiesto per beneficiare di tariffe doganali preferenziali (ad esempio, nell'ambito di un accordo di libero scambio).
- Certificati di conformità: In alcuni casi, potrebbe essere necessario un certificato che attesti la conformità ai regolamenti di sicurezza, salute e ambiente (ad esempio, per prodotti elettronici, tessili o alimentari).
6. Passaggio attraverso la dogana
Quando le merci arrivano nel Paese di destinazione, devono passare attraverso la dogana. Le procedure doganali includono:
- Dichiarazione doganale: L'importatore deve dichiarare la merce all'agenzia doganale, allegando i documenti necessari.
- Calcolo e pagamento dei dazi doganali: Come discusso precedentemente, i dazi vengono calcolati sulla base del valore della merce, dei costi di spedizione e dell'assicurazione.
- IVA all'importazione: Viene applicata sull'importo totale, inclusi i dazi doganali.
Alcuni prodotti importati dalla Cina devono essere conformi alle normative europee o italiane (es. sicurezza dei prodotti, etichettatura). La certificazione CE è obbligatoria per determinati prodotti (come elettronica, giocattoli, macchinari). Pertanto, l'importatore deve verificare che il prodotto sia conforme alle normative europee, ed eseguire ispezioni post-arrivo per assicurarsi che la qualità del prodotto soddisfi gli standard richiesti.
7. Sdoganamento e distribuzione
Una volta pagate le tasse e completato lo sdoganamento, le merci possono essere consegnate al destinatario finale. In caso di difficoltà nello sdoganamento, è possibile affidarsi a un spedizioniere doganale o a un agente doganale che aiuti a risolvere eventuali problemi burocratici.
L'importazione dalla Cina, seppur vantaggiosa per i costi, può risultare complessa a causa delle normative doganali, delle tasse e della logistica. È cruciale essere ben informati sui passaggi da seguire, sui documenti necessari e sulle eventuali problematiche che potrebbero sorgere. Con la giusta preparazione e l'ausilio di professionisti esperti, il processo può essere semplificato e reso efficiente.
Importazione dalla Cina: Articoli proibiti e non assicurabili
Alcuni prodotti non possono essere importati dalla Cina e tra questi ci sono:
- Armi;
- Beni contraffatti;
- Sostanze definite pericolose.
Gli oggetti fragili di valore alto potrebbero essere difficilmente assicurabili. In ogni caso è determinante verificare che il prodotto sia conforme alle normative UE prima di effettuare un ordine o una spedizione.
Importazioni dalla Cina: Domande frequenti FAQ
Di seguito alcune domande frequenti sull'importazione dalla Cina:
- Chi deve pagare i dazi doganali per l'importazione dalla Cina?
I dazi doganali devono essere pagati dall’importatore, che può essere un’azienda o un privato. Di solito il pagamento viene effettuato all’azienda di trasporto o all’ufficio doganale (al momento dello sdoganamento). È importante verificare sempre gli Incoterms (termini di acquisto) che evidenziano il reale responsabile per il pagamento di tasse e spedizioni.
- Come pagare le tasse doganali per importazione Cina Italia?
Il metodo più semplice per pagare i dazi doganali è delegare il pagamento alle compagnie di trasporto certificate. Queste aziende si occupano dello sdoganamento e ti inviano una fattura con i dettagli delle tasse da saldare. In alternativa, è possibile pagare direttamente all’Agenzia delle Dogane, ma questa procedura richiede una conoscenza più approfondita del sistema.
- Quale differenza c'è tra Dazi alla frontiera e dazi interni?
I dazi alla frontiera sono quelli applicati al momento in cui la merce entra in un Paese UE, come l’Italia, calcolati in base al valore della merce dichiarato in aggiunta a una eventuale assicurazione. Quelli interni sono meno comuni e includono, in generale, tariffe ulteriori applicate in base a settori specifici o normative vigenti.
- Dove avviene lo sdoganamento dalla Cina all'Italia?
Lo sdoganamento delle merci importate dalla Cina in Italia avviene generalmente presso i porti, gli aeroporti o le frontiere terrestri di accesso al Paese. I principali punti di sdoganamento per le merci provenienti dalla Cina sono: Porti marittimi di Genova, Livorno, Trieste, Napoli e Palermo. Gli aeroporti di Milano, Roma Fiumicino e Bologna. In alcuni casi, le merci possono arrivare tramite terra (ad esempio, via ferroviaria o camion) e saranno sdoganate in appositi centri doganali lungo la frontiera.
