La guida definitiva ai codici doganali

Le spedizioni internazionali possono essere complesse, soprattutto quando si tratta di dogana e codici doganali. Ma non devi preoccuparti, ti guideremo attraverso il processo per aiutarti a capire come utilizzare i codici doganali per la tua prossima spedizione. In questo articolo, esploreremo cosa sia un codice doganale, come viene utilizzato e come scegliere il giusto codice doganale per la tua spedizione.

Se sei interessato a spedire pacchi, buste o pallet all'estero, è importante conoscere i codici doganali merci. Questi codici sono utilizzati dalle autorità doganali per classificare i prodotti che entrano ed escono dai confini nazionali. Conoscere e utilizzare correttamente i codici doganali può fare la differenza tra una spedizione senza problemi ed una con problemi burocratici. In questa guida, esploreremo i concetti di base sui codici doganali, come scegliere il giusto codice per la tua spedizione e i tipi di codici doganali.

Cos'è un codice doganale e come funziona

La prima cosa che devi capire sono i codici doganali. Un codice doganale è un numero assegnato a un prodotto specifico che identifica la sua natura e determina la tassazione applicabile. I codici doganali sono utilizzati dalle autorità doganali per determinare il valore, la natura e la quantità di merci che devono essere tassate.

Un codice doganale è un codice numerico utilizzato per identificare un determinato prodotto in un sistema di classificazione doganale. Questo sistema è chiamato Sistema Armonizzato (SA) ed è utilizzato in tutto il mondo per classificare le merci per fini doganali, fiscali e statistici.

Il codice doganale, o codice TARIC nell'Unione europea, è costituito da sei cifre. Ogni cifra corrisponde a una specifica categoria di prodotto, come materie prime, prodotti finiti o beni di lusso. Ogni prodotto può avere una combinazione di cifre differente a seconda della sua composizione e della sua funzione.

Il codice doganale è utilizzato per determinare la tariffa doganale da applicare a un determinato prodotto importato o esportato. Inoltre, il codice doganale viene utilizzato per determinare se ci sono restrizioni o divieti sulla vendita o l'importazione di determinati prodotti.

Il sistema di classificazione doganale è in costante evoluzione e viene aggiornato regolarmente per riflettere i cambiamenti nei prodotti commercializzati e nei modelli di business. Per la ricerca del codice Taric di uno specifico prodotto puoi consultare l'elenco ufficiale Taric dell'Agenzia Italiana delle Dogane qui.

Definizione di codice doganale

Un codice doganale è un numero univoco che identifica un prodotto specifico. Questo numero è assegnato dall'Organizzazione mondiale delle dogane (WCO) ed è utilizzato in tutto il mondo per identificare le merci importate ed esportate.

Cos'è la nomenclatura combinata

La Nomenclatura Combinata (NC) è un sistema di classificazione dei prodotti utilizzato a livello internazionale per l'importazione ed esportazione di merci. Essa è stata creata dall'Unione Europea ed è basata sul Sistema Armonizzato (SA), un sistema di classificazione utilizzato a livello mondiale.

Consiste in un elenco di codici numerici a sei cifre, ciascuno dei quali rappresenta una categoria di prodotti specifica. I primi due numeri identificano la sezione a cui il prodotto appartiene, mentre i successivi quattro numeri definiscono in modo sempre più dettagliato la categoria di prodotto.

Le nomenclature vengono utilizzata per determinare le tasse doganali applicabili all'importazione o all'esportazione di una merce in un determinato paese. Inoltre, essa è utilizzata per la compilazione dei documenti doganali, come il bollettino doganale e la dichiarazione d'origine.

La tabella delle voci della Nomenclatura Combinata è divisa in sezioni, ciascuna delle quali contiene un insieme di voci di prodotti simili. Ad esempio, la Sezione I della NC si riferisce ai prodotti animali vivi e alle merci di origine animale, mentre la Sezione II si riferisce ai prodotti vegetali vivi e alle merci di origine vegetale.

Le voci sono identificate da un codice numerico a sei cifre, dove le prime due cifre indicano la sezione a cui il prodotto appartiene, mentre le altre quattro cifre definiscono in modo sempre più dettagliato la categoria di prodotto.

A cosa servono i codici doganali

Le tariffe doganali sono tasse applicate all'importazione o all'esportazione di merci da un paese all'altro e sono strettamente correlate ai codici doganali. Infatti, i codici doganali, come quelli della Nomenclatura Combinata (NC), sono utilizzati per determinare la tariffa doganale applicabile ad una specifica merce importata o esportata.

Le tariffe doganali possono variare notevolmente a seconda del prodotto, del paese di origine e di destinazione, del valore della merce e del tipo di transazione (ad esempio, una donazione o una vendita).

I codici doganali sono quindi utilizzati per identificare il tipo di prodotto che viene importato o esportato e, di conseguenza, per determinare la tariffa doganale applicabile a quel prodotto. In questo modo, i codici doganali sono uno strumento importante per i funzionari doganali nell'applicazione delle tariffe doganali secondo la voce corrispondente.

In generale, le tariffe doganali sono un fattore importante da considerare quando si effettua un'operazione di import-export e la corretta identificazione del codice doganale della merce è essenziale per calcolare correttamente le tasse doganali da pagare.

Come viene utilizzato un codice doganale

Per utilizzare correttamente un codice doganale, è importante che sia correttamente assegnato al prodotto che si sta spedendo. In generale, è necessario fornire il codice doganale al corriere espresso che effettua la spedizione, in modo che le autorità doganali possano identificare il prodotto. Inoltre, è necessario che il codice doganale sia incluso nella documentazione doganale della spedizione, come la fattura commerciale o il documento di trasporto.

I codici doganali: EORI, codice MID, codice HS, codice TARIC

• Il codice EORI (Economic Operators Registration and Identification) è un numero alfanumerico univoco assegnato dall'UE ai soggetti economici che eseguono operazioni di importazione ed esportazione nell'UE. Il codice EORI è necessario per registrare l'identità del soggetto economico e per garantire la tracciabilità delle transazioni commerciali a livello doganale. Esempio di codice EORI: IT0123456789.
• Il codice MID (Merchandise Identification Number) è un numero assegnato a un prodotto importato negli Stati Uniti. Il codice MID è generato dalla Dogana degli Stati Uniti e identifica un prodotto specifico per l'applicazione della politica commerciale e delle norme fiscali. Tuttavia, è importante notare che il codice MID è specifico per ogni azienda e viene creato internamente, quindi il formato esatto del codice può variare da azienda ad azienda.
• Il codice HS (Harmonized System o codice armonizzato) è un codice assegnato dal sistema internazionale armonizzato di classificazione delle merci, che fornisce una classificazione standardizzata dei prodotti destinati all'esportazione e all'import. Il codice HS contiene almeno sei cifre e viene utilizzato dalle autorità doganali per calcolare i diritti doganali e per applicare eventuali restrizioni. Esempio di codice HS: 6404.19.90 . Questo codice si riferisce a scarpe da uomo in altri materiali e suole di gomma o plastica, escluse le scarpe da ginnastica, con una tassa d'importazione del 17,6%. Il codice HS è una classificazione internazionale dei prodotti utilizzata per l'importazione e l'esportazione, ed è composto da sei cifre.
• Il codice TARIC è un acronimo che sta per "Tariffa Integrata delle Comunità Europee". Si tratta di un sistema di codifica che viene utilizzato per identificare e classificare i prodotti importati o esportati nell'Unione Europea. Questo codice viene utilizzato dalle autorità doganali per determinare la tariffa doganale taric applicabile ai prodotti in entrata o in uscita dalla UE e per applicare le misure di protezione commerciale. Il codice TARIC viene utilizzato per classificare una vasta gamma di beni, tra cui merci industriali, prodotti agricoli, prodotti chimici, prodotti tessili e molto altro. In sintesi, il codice TARIC è uno strumento essenziale per il controllo e la regolamentazione del commercio internazionale all'interno dell'UE. Il codice TARIC dogana è un codice numerico a 10 cifre utilizzato per classificare le merci in entrata o in uscita dall'Unione Europea. Ecco un esempio di codici TARIC dogane per "sciroppo di zucchero di canna non contenente alcool": 1702 90 95

Potete trovare qui alcuni esempi di come si calcolano Dazi, IVA e Franchigie in base ai codici doganali delle merci.

Esempi di codici doganali

Di seguito alcuni esempi di codici doganali e come si sviluppano

Codice EORI

In questo esempio, i codici EORI sono stati assegnati a un'azienda in Italia, una in Germania, una in Francia e una negli Stati Uniti. Il codice EORI (Economic Operator Registration and Identification) viene utilizzato per identificare le imprese registrate che conducono operazioni di importazione ed esportazione all'interno dell'Unione europea e viene assegnato dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli (ADM) in Italia, e dalle autorità doganali di altri Paesi dell'Unione europea. Per l'Italia il codice EORI viene assegnato aggiungendo IT alla P.IVA, mentre per i privati si aggiunge IT seguiti dai primi 11 caratteri del codice fiscale.

Il codice EORI viene utilizzato per semplificare le procedure doganali, fornendo un'identificazione univoca per l'azienda. In questo modo, le autorità doganali possono identificare facilmente le aziende che conducono operazioni di importazione ed esportazione, e le aziende stesse possono semplificare le procedure doganali per le spedizioni internazionali.

Codice MID

Per generare il codice MID,  il codice identificativo del fabbricante (Manufacturers Identification code), è necessario conoscere l'indirizzo postale completo dell'azienda produttrice della merce. 

 Il Codice MID, che ha una lunghezza massima di 15 caratteri, si piò suddividere in 4 sezioni: 

• Il codice ISO di due lettere corrispondente al Paese del fornitore, ad es. IT per l’Italia 
• Il nome del fabbricante composto dalle prime tre lettere del nome della ditta. Se il nome della ditta è composto da più di una parola, vengono usate per il codice le prime lettere della prima parola e le prime tre lettere della seconda parola, fino a un massimo di sei lettere 
• Le cifre, quattro al massimo, presenti nell'indirizzo
• Le prime tre lettere del nome della città del fabbricante  

ESEMPIO: 

Spedire Adesso 

Via Luigi Capuana 12 

Raddusa 95040 

Il codice diventa: ITSPEADE12RAD 

HS Code

In questo esempio, l'HS code per gli animali vivi è "01". Tuttavia, la categoria "01" viene ulteriormente suddivisa in sottocategorie specifiche per identificare il tipo di animale vivo. Ad esempio, il codice "01.01" identifica i cavalli, gli asini, i muli e i bardotti vivi, mentre il codice "01.02" si riferisce agli animali bovini vivi. Queste sottocategorie specifiche possono essere utilizzate per calcolare le tasse doganali e le altre spese di importazione ed esportazione in base alla categoria specifica di prodotto. Inoltre, i codici HS possono variare leggermente in base al paese di origine della merce, quindi è importante verificare l'HS code corretto per il paese in cui si desidera spedire le merci.

Codice TARIC

In questo esempio, il codice TARIC "8517 69 90" si riferisce alle apparecchiature per telecomunicazioni, n.c.a. ("non classificate altrove"). Questo codice viene utilizzato per identificare la merce specifica ai fini della classificazione doganale e per calcolare le tasse doganali e le altre spese di importazione ed esportazione. Il database TARIC fornisce informazioni dettagliate sui codici e sui prodotti corrispondenti, compresi i tassi di importazione ed esportazione applicabili.

Ecco un esempio di come il codice TARIC "8517 69 90" possa essere ulteriormente suddiviso in sottocategorie specifiche:

In questo esempio, il codice TARIC "8517 69 90" viene ulteriormente suddiviso in sottocategorie specifiche per identificare il tipo di apparecchiatura per telecomunicazioni. Ad esempio, il codice "8517 69 90 10" si riferisce alle apparecchiature di tipo GSM, mentre il codice "8517 69 90 20" si riferisce alle apparecchiature di tipo UMTS e così via. Queste sottocategorie specifiche possono essere utilizzate per calcolare le tasse doganali e le altre spese di importazione ed esportazione in base alla categoria specifica di prodotto. È importante notare che i codici TARIC possono variare leggermente in base al paese di origine della merce, quindi è importante verificare il codice TARIC corretto per il paese in cui si desidera spedire le merci.

Come scegliere il giusto codice doganale per la tua spedizione

Dopo aver capito cosa sia un codice doganale e come funziona, è importante sapere come scegliere il giusto codice e la categoria doganale per la tua spedizione.

Considerare la natura del prodotto

Il prodotto che stai spedendo è un elemento cruciale per la scelta del giusto codice doganale. La natura del prodotto, ad esempio se è alimentare o non alimentare, se è un prodotto pericoloso o meno, se è un prodotto per la casa o un prodotto tecnologico, può influire sul codice doganale da utilizzare. Per questo motivo, è importante conoscere la natura del prodotto che stai spedendo e informarti sulle leggi doganali del paese di destinazione in modo da scegliere il codice doganale merce più adatto. Questo ti aiuterà a evitare eventuali ritardi o sanzioni doganali e a garantire che la tua spedizione arrivi a destinazione senza intoppi.

Conoscere le leggi doganali del paese di destinazione

Conoscere le leggi doganali del paese di destinazione è fondamentale per evitare ritardi o addirittura il respingimento del tuo pacco alla frontiera. Ciascun paese ha le proprie regole e leggi che regolamentano l'importazione di beni dall'estero. Per evitare problemi, è importante conoscere queste leggi e assicurarsi che il tuo pacco soddisfi tutti i requisiti prima di spedirlo.

Queste leggi possono includere regole sul tipo di prodotto che può essere spedito, sulle quantità consentite, sulle etichette e sui documenti richiesti. In alcuni casi, potresti anche essere tenuto a pagare delle tasse doganali o a presentare dei documenti speciali, come un certificato di origine.

Per evitare problemi, ti consigliamo di fare ricerche sulle leggi doganali del paese di destinazione e di verificare che il tuo pacco soddisfi tutti i requisiti prima di spedirlo. In questo modo, puoi essere sicuro che la tua spedizione raggiungerà la destinazione in tempo e senza problemi. Se hai dei dubbi, non esitare a contattare il tuo corriere o un esperto in materia per avere maggiori informazioni.

Classificazione doganale: la revisione del Sistema Armonizzato

Il 1° Gennaio 2022 è entrata in vigore la  nuova classificazione doganale dell'Unione europea, che rappresenta la base di tutti gli scambi internazionali di beni, sia in esportazione che in importazione. I significativi cambiamenti riguardano le merci di ultima generazione, come robot industriali, smartphone, droni, stampanti in 3D e pannelli per schermi piatti. Inoltre, per la prima volta, viene dedicata una particolare attenzione ai temi del riciclo e della sostenibilità ambientale, con nuovi codici doganali per i rifiuti elettrici ed elettronici, i gas fluorurati a effetto serra e per gli eventuali prodotti che li contengono.

È importante che le aziende e gli operatori che si occupano di spedizioni internazionali, di logistica e Supply Chain si preparino per le nuove voci e sottovoci doganali e per le nuove procedure doganali che ne conseguono. La verifica della correttezza delle voci doganali utilizzate per gli scambi commerciali internazionali diventa ancora più importante in vista di queste novità.

La nuova classificazione doganale dell'Unione europea è un passo importante per semplificare e migliorare le procedure doganali e per garantire un commercio più equo e trasparente. È fondamentale che le aziende e gli operatori che si occupano di spedizioni internazionali e di logistica si preparino a queste importanti novità per non subire ripercussioni negative sulle operazioni di import-export.

Conclusioni sui codici doganali

In conclusione, capire come utilizzare i codici doganali per le spedizioni all'estero, con destinazioni nazioni non appartenenti all'UE, è fondamentale per garantire che le tue spedizioni vengano gestite in modo efficiente e conforme alle leggi doganali. Conoscere i diversi tipi di codici doganali, la lista dei vari codici doganali, come scegliere quello giusto per la tua spedizione e conoscere le leggi doganali del paese di destinazione sono tutti fattori importanti che possono influire sul successo della tua spedizione. In questa guida, abbiamo fornito informazioni complete e dettagliate su come utilizzare i codici doganali per le spedizioni internazionali, in modo da aiutarti a evitare problemi e a garantire che la tua spedizione venga gestita in modo corretto. Se hai ancora domande su come utilizzare i codici doganali per le tue spedizioni, non esitare a rivolgerti a un esperto del settore o a consultare le risorse online disponibili.